Cesare G. Romana
Cesare G. Romana. Scrittore. Biografo della prima biografia riconosciuta di Fabrizio De André, “Amico fragile”. Ha tradotto in genovese “Bocca di Rosa” (“Bocca de reusa”).
Cesare G. Romana. Scrittore. Biografo della prima biografia riconosciuta di Fabrizio De André, “Amico fragile”. Ha tradotto in genovese “Bocca di Rosa” (“Bocca de reusa”).
Enrico Vaime. Autore televisivo. Ha collaborato con De André in “Gulliver”, trasmissione televisiva della RAI della seconda metà degli anni ’60.
Umberto Simonetta. Coautore dei testi per la trasmissione “I viaggi di Gulliver”.
Carlo Facchini. Membro dei “Tempi duri”, autore e cantante, ha collaborato alla stesura di “Cose che dimentico” incisa da Cristiano De André nel suo album “Sul confine” di cui Fabrizio De André risulta coautore. Ha partecipato alla turnè del 1982.
Francesco Baccini. Cantautore. Nel suo album “Il pianoforte non è il mio forte” compare in duetto con De André “Genova blues”. Inoltre è citato nell’album “Le nuvole” per aver contribuito a una frase del brano “Ottocento”
Ivano Fossati. Cantautore, ha partecipato alla stesura di brani dialettali come “A cimma” e “A cumba”. E’ coautore dell’intero album “Anime Salve” in cui partecipa, in parte, come cantante.
Cristiano De André. Cantante e polistrumentista. Ha contribuito agli arrangiamenti delle ultime due turnè e dell’album “Anime Salve” di Fabrizio De André ed ha scritto con lui “Cose che dimentico” duettando anche sul palco nel corso delle esibizioni in concerti.
Massimo Bubola, cantautore. Ha collaborato fin da giovane con De André da “Rimini” fino a “Le nuvole”. De André ne è stato anche produttore discografico nei primi anni ’80 attraverso l’etichetta FADO.
Elvio Monti, compositore. Ha cofirmato con De André “Per i tuoi larghi occhi” e “La città vecchia”.
Francesco De Gregori. La collaborazione tra il cantautore romano e De André è breve, nella prima metà degli anni ’70, in brani come “Via della povertà” e nell’album “Volume 8”.